Come condurre uno studio biblico con i tuoi nipoti

 

 

 

“Ma io non sono un insegnante della Bibbia! Non ho mai frequentato un seminario teologico!”

Coraggio, caro nonno o cara nonna. Con la grazia di Dio, il Signore può servirsi di te per realizzare momenti memorabili e formativi nello studio della Bibbia insieme ai tuoi nipoti. Esaminiamo insieme, passo dopo passo, come affrontare questo tipo di percorso con i nostri nipoti, prendendo spunto dalle classiche domande del giornalismo: “chi,” “cosa,” “dove,” “quando,” “perché” e “come.” Ma, se non ti dispiace, vorrei cominciare da…

 

Perché?

A volte i nonni non si sentono chiamati a coinvolgere seriamente i nipoti nello studio delle Scritture, pensando: “Beh, non spetta a me. È compito dei genitori.” È vero, è una responsabilità dei genitori (come leggiamo in Efesini 6:4), ma non è un compito esclusivo. È anche responsabilità nostra. In tutta la Parola di Dio troviamo numerosi richiami rivolti alla generazione più anziana, affinché trasmetta alle generazioni future le parole e le vie del Signore.

 

Già ai tempi di Mosè, troviamo versetti come Deuteronomio 4:9: “Falle sapere ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli.” Hai notato quel “e”? Non siamo chiamati solo a insegnare ai nostri figli, ma anche ai “figli dei nostri figli”! E che dire di tutti quei Salmi che parlano di generazioni che si raccontano a vicenda le opere di Dio? “Un’età dirà all’altra le lodi delle tue opere, e farà conoscere i tuoi prodigi” (Salmo 145:4). Anche il Salmo 78:4-8 è altrettanto potente.

Chi?

Ovviamente siamo noi nonni i protagonisti di questo compito, ma con quali nipoti? Quando è il momento giusto per coinvolgerli nello studio della Bibbia? Il mio consiglio è di iniziare fin da piccoli, anche solo condividendo un versetto e pregando quel passo biblico su di loro. Quando crescono, anche il modo in cui studiamo la Bibbia insieme può maturare. Con il tempo, i nipoti saranno in grado di leggere da soli le Scritture e riflettere con noi sul significato e sull’applicazione pratica di ciò che leggono. Queste conversazioni, per grazia di Dio, possono lasciare un segno duraturo nella loro vita.

 

Cosa?

Sei come me? Quando non so bene cosa fare, la mia tendenza è quella di non fare nulla per l’eternità, o almeno di rimandare finché non mi sento abbastanza sicuro di star facendo la cosa giusta. Tuttavia, se continuiamo a rimandare l’idea di studiare la Bibbia con i nostri nipoti, rischiamo di perdere preziose occasioni per mostrare loro come la Parola di Dio possa trasformare la loro vita. Per fortuna, anche se non hai esperienza nello studio della Bibbia con i bambini, esistono strumenti che ti possono accompagnare passo dopo passo.

 

Per esempio, mia moglie Gladine ed io stiamo facendo uno studio biblico settimanale con due dei nostri nipoti, utilizzando un manuale per bambini scritto da David Murray intitolato Exploring the Bible: A Bible Reading Plan for Kids. Si tratta di un percorso guidato che accompagna il lettore attraverso la Bibbia, da Genesi all’Apocalisse, con semplici esercizi a indizi, utili a favorirne la comprensione. Ognuno dei nostri nipoti ha una copia del libro, così come io e mia moglie. Possiamo lavorare insieme, pagina dopo pagina, oppure lasciare che i nipoti facciano un po’ di lavoro da soli e poi discuterne insieme. Cerca online del materiale biblico affidabile e adatto al livello di lettura di tuo nipote: ne esistono diversi, pensati proprio per aiutare i bambini a familiarizzare con la Scrittura.

 

Dove?

Oggi, per fortuna, la distanza geografica non è più un ostacolo insormontabile per fare uno studio biblico con i nostri nipoti. Se avessi la benedizione di avere i tuoi nipoti vicini, potresti facilmente organizzare un appuntamento fisso ogni settimana per aprire la Bibbia insieme, a casa tua o a casa loro.

Anche se vivono lontano, nulla ti impedisce di organizzare un appuntamento fisso in videochiamata per studiare insieme la Parola di Dio. La maggior parte di noi ormai ha una certa dimestichezza con la tecnologia, ma se non è il tuo caso, non scoraggiarti. Chiedi ai tuoi figli o ai tuoi nipoti stessi di aiutarti a imparare a usare questi strumenti: ne varrà la pena, perché ti permetteranno di condividere momenti significativi attorno alla Parola con la nuova generazione.

 

Quando?

Vorrei incoraggiarti a fissare un appuntamento regolare per lo studio della Bibbia con i tuoi nipoti. Noi troviamo che farlo una volta a settimana sia una scelta di responsabilità per tutti. Abbiamo parlato con nostra figlia e nostro genero per individuare l’orario più adatto alla loro routine settimanale. Ogni famiglia ha un’organizzazione diversa. Alcuni dei nostri nipoti studiano a casa, il che ci offre maggiore flessibilità; altri invece frequentano la scuola e questo limita un po’ le possibilità.

In ogni caso, vale la pena impegnarsi per trovare un momento che funzioni, anche se non sia possibile ogni settimana. Parla con i genitori dei tuoi nipoti per capire cosa sarebbe meglio per loro. Se i tuoi nipoti sono abbastanza grandi da avere voce in capitolo nella gestione del loro tempo, chiedi anche a loro. Una volta stabilito l’orario, segnalo nel calendario come un appuntamento fisso e ricorrente.

 

Come?

Senza rendere tutto troppo rigido o formale, ci siamo accorti che, nel tempo, abbiamo sviluppato un semplice schema che seguiamo nei nostri incontri settimanali di studio biblico con i nipoti. Ci piace “incontrarli” individualmente, anche se lo facciamo tramite videochiamata. Iniziamo sempre con saluti calorosi e domande su come stanno, da quando ci siamo sentiti l’ultima volta. Lasciamo volentieri spazio perché ci raccontino cosa stanno vivendo, o per mostrarci qualcosa a cui stanno lavorando.

Poi cerchiamo di orientare l’attenzione verso Dio, chiedendo se hanno visto risposte alle preghiere che avevamo fatto la settimana precedente. (Abbiamo un quaderno dove annotiamo le richieste, così non dimentichiamo!). A quel punto, ognuno di noi condivide motivi di lode e nuove richieste, inclusi momenti difficili o anche, quando opportuno, qualche confessione sincera. Poi preghiamo a turno gli uni per gli altri. Sono momenti davvero teneri, non solo quando preghiamo per i nostri amati nipoti, ma anche quando li sentiamo pregare per noi!

 

Dopo la preghiera, chiediamo come stia andando il loro studio personale della Bibbia. Se stiamo seguendo un manuale, lo apriamo insieme alle pagine più recenti. Se invece stiamo studiando direttamente un brano della Bibbia, lo leggiamo insieme. A proposito: con i ragazzi un po’ più grandi, lavorare su un intero libro biblico è un ottimo modo per aiutarli a prendere l’abitudine della lettura quotidiana della Parola. A noi piace usare una Bibbia con note di studio, così da avere un supporto quando troviamo dei passaggi più difficili da comprendere.

 

Cerchiamo di avanzare in modo significativo nello studio settimanale, ovviamente tenendo conto dell’età del nipote e del tempo a disposizione. Quando il nostro incontro volge al termine, riassumiamo insieme cosa abbiamo imparato, ci scambiamo parole affettuose e ci salutiamo con entusiasmo, parlando già del prossimo “appuntamento”.

 

Che privilegio meraviglioso abbiamo come nonni: raccontare alla nuova generazione le opere straordinarie di Dio, affinché “ripongano la loro fiducia in Dio” (Salmo 78:7). Cominciamo!

 

 

Tematiche: Bambini, Discepolato, Famiglia

Larry McCall

Larry McCall

 

E’ stato pastore presso della Christ’s Covenant Church of Winona Lake, Indiana, dal 1981. Ha scritto numerosi articoli per diverse pubblicazioni ed è autore di tre libri, l’ultimo dei quali è Grandparenting with Grace: Vivere il Vangelo con la prossima generazione. Si è laureato al Grace College, Grace Theological Seminary e ha un dottorato di ministero presso la Trinity Evangelical Divinity School.

Larry è sposato con Gladine dal 1975. Hanno tre figli sposati e sette nipoti.

 

© kingdomwinds.com, © Coram Deo

Il presente articolo può essere utilizzato solo facendone previa richiesta a Coram Deo. Non può essere venduto e non si può alterare il suo contenuto.