Una moglie fedele

 

 

 

Qualche giorno fa, mio marito ha scritto un post sull’essere un marito fedele, e questo mi ha fatto riflettere su cosa significhi essere anche una moglie fedele. Essere sua moglie è una delle più grandi gioie della mia vita, ma so di avere ancora molto da imparare. Questi pensieri, come i suoi, nascono dal desiderio di seguire un ideale, anche se so di non esserne all’altezza.

 

1. Una moglie fedele è prima di tutto una cristiana fedele

Questo significa che ha compreso che il suo più grande problema non è suo marito, né le circostanze della vita, ma il proprio peccato davanti a Dio. Ha scoperto che il suo più grande tesoro è l’amore di Cristo, che ha vissuto e dato la sua vita per lei. Una moglie fedele è una donna che ha ricevuto così tanto amore da Cristo da desiderare di amarlo a sua volta, vivendo secondo la sua volontà. Ed è proprio questo amore che la libera dal bisogno di esigere da suo marito un amore perfetto. Sapere di essere amata da Cristo la rende capace di amare e servire suo marito con un cuore libero, senza aspettative impossibili.

 

2. Una moglie fedele è un aiuto per suo marito

Dio ha detto: Non è bene che l’uomo sia solo; io gli farò un aiuto che sia adatto a lui (Genesi 2:18). Questo significa che, in Dio, la sua missione è essere al fianco di suo marito e costruire insieme a lui una casa e una famiglia. Lei è la sua alleata indispensabile, chiamata a incoraggiarlo, sostenerlo e aiutarlo nel cammino che Dio ha preparato per lui. Può farlo in tanti modi diversi, sia dentro sia fuori casa, come vediamo nella donna di Proverbi 31, che si occupa degli affari di famiglia e contribuisce economicamente. Tuttavia la sua priorità rimane sempre suo marito. Quando lui vede che lei ha a cuore il suo bene, si fida di lei con serenità. Il suo desiderio è fargli del bene in ogni cosa, secondo il bene che Dio stesso ha stabilito nella sua Parola.

 

3. Una moglie fedele rispetta suo marito

La Bibbia dice: la moglie rispetti il marito (Efesini 5:33). Rispettare suo marito significa dare valore ai suoi pensieri, alle sue opinioni, al suo lavoro e ai suoi successi. Una moglie cristiana impara a rispettarlo guardando Gesù che ha dato la sua vita per lei e ora le chiede di rispettare suo marito. Lei sa che tutto ciò che Gesù comanda è per il suo bene, anche quando non è facile.

Questo non significa rispettare atteggiamenti peccaminosi o ingiusti, ma significa scegliere di parlare e agire sempre con rispetto, indipendentemente da come si comporta suo marito. Se lui sbaglia, lei può correggerlo con amore e fermezza, mantenendo un tono rispettoso e cercando di comprendere prima di giudicare. Il rispetto si esprime nel modo in cui lei ascolta, nelle domande che pone, nel non affrettarsi a criticare, nel non assumere un atteggiamento di scontro.

È facile rispettare un marito amorevole e fedele, ma una moglie fedele può rispettare anche un marito difficile, senza mai compromettere la verità.

 

4. Una moglie fedele si sottomette a suo marito

Dio dice: “Mogli, siate sottomesse ai vostri mariti, come al Signore” (Efesini 5:22). Questo comando non è un peso, ma un dono che proviene dall’amore di Cristo, che ha dato la sua vita per noi. Sottomettersi al marito significa, prima di tutto, sottomettersi a Gesù, fidandosi di Lui e della sua bontà. Una moglie fedele non ha bisogno d’imporsi, ma è libera di cedere il controllo e seguire suo marito con fiducia. Non perché lui sia perfetto, ma perché crede che il modo di Cristo sia il migliore. Questo non significa accettare abusi o ingiustizie: la sottomissione non è mai un invito a subire il male. Al contrario, significa onorare Cristo prima di tutto, e anche opporsi a un marito che persiste nel peccato. Tuttavia nei momenti comuni della vita, una moglie fedele è umile e pronta a seguire la guida di suo marito, cedendo quando non si tratta di questioni di peccato, e rifiutandosi di seguirlo solo se lui le chiede di allontanarsi da Dio.

 

5. Infine, una moglie fedele testimonia il Vangelo a suo marito

Lei comprende che il Signore Gesù l’ha perdonata di peccati grandi contro un Dio perfettamente santo e infinito. Questa grazia del Vangelo le permette di perdonare di cuore i peccati, molto più piccoli, di suo marito contro di lei. Sa che Dio la considera giusta non perché lo sia realmente, ma solo grazie a Cristo e alla Sua giustizia. Questo la porta a trattare suo marito come se fosse giusto, anche quando non lo è. Ricorda che Dio, in Cristo, l’ha amata anche quando era poco amabile, e questo la rende capace di amare suo marito ubbidendo ai comandamenti di Dio verso di lui, anche quando lui non è amabile.

Lei conosce le parole preziose che Dio le rivolge a causa di Gesù: perdonata, giusta, amata, parte della famiglia, amica. Per questo usa la sua voce per parlare parole di Vangelo a suo marito, ricordandogli l’amore di Gesù e la speranza di un mondo migliore che verrà. “Apre la bocca con saggezza e ha sulla lingua insegnamenti di bontà (Proverbi 31:26).

Cristo stesso e la relazione personale con Lui sono l’unico modo in cui una moglie può essere la fedele, rispettosa e sottomessa aiutante che Dio l’ha chiamata a essere per suo marito.

 

 

Consigliamo la lettura del libro Matrimonio di Paul David Tripp, Ed Coram Deo.

Matrimonio

Tematiche: Marito, Matrimonio, Moglie

Joy Hicks

Joy Hicks

È moglie del pastore Tom della First Baptist Church di Clinton, Los Angeles e hanno quattro figli: Sophie, Karlie, Rebekah e David.

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