“Ma un uomo fedele chi lo troverà?”

 

 

 

Ho conosciuto per la prima volta l’uomo che sarebbe diventato mio suocero quando iniziai a frequentare la sua bellissima e devota figlia. Ciò accadde circa metà della sua vita fa, e due terzi della mia. Non mi ci è voluto molto per inquadrarlo; Glenn era un uomo di immensa e trasparente integrità. 

 

La sua reputazione lo precedeva. In chiesa lui era conosciuto come un uomo che amava Gesù, che amava sua moglie e che amava le sue due figlie. Inoltre, lui era un uomo stimato ed era un leader rispettato. 

 

Quando la sua meravigliosa e devota figlia mi ha dato l’onore di farmi entrare nelle sue grazie, ho scoperto com’era veramente: lui sorpassava di gran lunga la sua reputazione. Ora, dopo quarant’anni di esperienza diretta, posso onestamente dire che il mio rispetto per quest’uomo è solamente aumentato.

 

Se dovessi riassumere il carattere del suocero con una sola parola (che in realtà non gli rende giustizia minimamente), sceglierei la parola “fedele”. Glenn è un uomo fedele, e con ciò intendo che è un uomo di parola. Questo significa anche che è un uomo unico in un mondo perduto. 

 

Raro come l’oro

L’autore saggio e guidato dallo Spirito centra in pieno il concetto quando una volta, tristemente, scrisse queste parole:

“Molta gente vanta la propria bontà, 

ma un uomo fedele chi lo troverà?”  

[Proverbi 20:6 NR06]

L’autore qui si riferisce al genere di uomo che mostra una coerente continuità tra le sue parole e le sue azioni, tra ciò che crede e come si comporta, tra ciò che promette e ciò che porta a termine. 

 

Questo è esattamente ciò che ogni uomo vorrebbe credere di se stesso – o almeno vuole che gli altri credano di lui, ma la verità è che non tutti gli uomini sono fondamentalmente e consistentemente fedeli. 

 

Mio suocero è uno di quegli uomini eccezionali. Come l’oro, lui è un ritrovamento raro. Infatti, la sua fedeltà è tra quelle rare da trovare, una di quelle che sorpassano qualsiasi altra fedeltà comune. La sua fedeltà è una dimostrazione soprannaturale del suo essere unito a Gesù, suo Dio, attraverso la fede. La sua fedeltà è frutto dello Spirito (Galati 5:22).

 

Uno dei privilegi più grandi che ho ricevuto dalla vicinanza a quest’uomo, è di testimoniare il risultato di questo frutto dopo una vità di fedeltà.

 

Il dono di poter esser dato per scontato

Uno di questi frutti è che mio suocero è un uomo che puoi dare per scontato. Per non sembrare offensivo al posto di onorarlo, ecco cosa intendo: Glenn è un uomo di cui ti puoi fidare. Come spiego nel mio libro “True to His Word”,

Nelle Scritture, quando una persona viene descritta come “fedele,” quasi mai ci si riferisce alla quantità di fede che la persona possiede, ma quanto più alla quantità di fede che gli altri pongono su quella persona – quanto gli altri possono fidarsi che lui possa portare a termine ciò che ha promesso. Una persona fedele onora, apprezza,  mantiene e custodisce la fede di coloro che si fidano di lui. (12)

 

Ci sono ben pochi doni che un uomo può offrire che siano più preziosi del dono di una solida affidabilità. Potremmo essere tentati di attestare che l’amore è più prezioso, ma in fondo la fedeltà è un’espressione dell’amore (vedi 1 Corinzi 13:7-8). È l’amore di una persona che onora, apprezza, mantiene e custodisce la fede di coloro che si fidano di lui. Questo è l’amore divino, dal momento che le Scritture descrivono ripetutamente Dio come Colui che mostra amore saldo e fedeltà al suo popolo (Salmi 25:10).

“Ci sono ben pochi doni che un uomo può offrire che siano più preziosi del dono di una solida affidabilità.”

Questo è il dono che mio suocero diede a sua moglie, alle sue figlie, a noi parenti, ai suoi amici, ai cari membri della sua chiesa, ai suoi vicini, alle innumerevoli persone per cui e con cui ha lavorato durante la sua vita professionale: il dono di una solida affidabilità.

 

Chi mai potrebbe dare un prezzo a ciò?

 

Ciò che un uomo fedele costruisce

È quasi poesia che mio suocero spese la sua vita professionale nel settore dell’edilizia perché ciò che ha costruito a livello relazionale con il suo carattere affidabile è forte, duraturo, e meraviglioso come ciò che ha costruito con le sue mani capaci.

 

Lo vedo nel suo matrimonio. Il suo amore saldo e la sua fedeltà, nonostante la sua giovane età, verso la sua bellissima e devota moglie, sono durati per ben 57 anni (e più). Lois ha potuto contare sulle promesse che Glenn le ha fatto davanti a Dio senza aver timore che le fondamenta della sua fedeltà potessero crollare sotto i suoi piedi.

 

Lo vedo nella sua famiglia. Come ogni padre e nonno, si prende la sua parte di presa in giro e oltraggi dell’aver bisogno di aiuto a capire la cultura pop e a usare le nuove tecnologie, ma ha l’amorevole rispetto delle sue figlie, dei suoi generi e dei suoi nipoti perché tutti sono beneficiari del suo amore saldo e della sua fedeltà. Tutti si fidano di lui. Questo fatto si nota maggiormente quando un familiare si confida con lui riguardo una colpa o un peccato, e lo fanno perché sanno di poter contare sulla sua attenzione e comprensione.

 

Lo vedo nella chiesa dove lui è stato un membro fedele e attivo per più di quarant’anni. Lui è ancora conosciuto come l’uomo che ama profondamente Gesù, sua moglie, la sua famiglia e la sua chiesa. È ancora rispettato come leader, non per cosa fa, ma per chi è. Autorità e laici lo stimano perché lui si prende veramente cura di loro, li ascolta, si mette al loro servizio, li incoraggia, prega per loro – in altre parole, lui porge a loro il suo amore leale e la sua fedeltà. E loro si fidano di lui. 

 

Lo vedo nei suoi vicini, o ex-vicini, dovrei dire. L’anno scorso io e mia moglie siamo stati invitati ad un pic nic che i vicini organizzarono per Glenn e Lois, dopo aver comprato la loro casa dove hanno vissuto per ben 44 anni. Oh se tu avessi potuto ascoltare le storie! Mentre ascoltavo, ho realizzato che i vicini vedevano Glenn come un vicino cappellano. Non solo lui conosceva tutti, li conosceva personalmente. Lui si era particolarmente interessato a ognuno di loro; era diventato il loro aiuto nel momento del bisogno, li ascoltava, offriva loro i suoi consigli e le sue preghiere quando erano in un momento doloroso. Persino ora, quando lui ci viene a trovare, i suoi ex-vicini escono di casa per venirlo a salutare. La dice lunga, vero?

 

Mio suocero costruì molte cose ammirevoli con le sue mani durante la sua vita. Ma a mio parere, o a maggior ragione al parere di Dio, le cose più ammirevoli sono le relazioni d’amore e fiducia che ha costruito con il suo amore leale e la sua fedeltà. 

 

Mettere Dio in mostra

In qualità di talentuoso capomastro, mio suocero sa meglio di tutti quanto le fondamenta siano importanti per il supporto della struttura. Quindi non è cosa da poco dire che le solide fondamenta sulle quali Glenn ha costruito la sua vita sono Dio e tutte le promesse che Dio gli ha fatto attraverso Gesù.

 

In quanto uomo che ama la gloria di Dio, Glenn non vorrebbe che questa metafora venisse presa nel modo sbagliato. Come direbbe John Piper

Le fondamenta sono invisibili e sono raramente prese in considerazione durante la vita quotidiana all’interno della casa. Sono date per scontate. Sono impercettibilmente  presunte. Dio non vuole solo essere le fondamenta massicce, impercettibili,  invisibili sotto i muri della nostra… vita; Egli vuole anche essere la visibile chiave di  volta che adorna la parte superiore e lo splendore glorioso che riempie la casa affinché tutti vedano. 

Ecco perché quando ci siamo recentemente incontrati per fare colazione insieme, Glenn mi disse (come mi ha detto più volte durante il corso degli anni) con le lacrime agli occhi, “voglio solo mostrare Dio.” Questo è il pianto che viene dal cuore di un uomo eccezionale, un uomo che ha sperimentato l’amore saldo di Dio e la sua fedeltà e non può fare altro che estendere quel tipo di amore agli altri, nella speranza che, attraverso di lui, arriveranno anche loro alla conoscenza della Fonte dalla quale deriva. 

 

Glenn ha messo Dio in mostra, sia in parole, sia con i fatti. Dio non è stato solo le semplici fondamenta della vita di Glenn, ma Egli è stato reso visibile in ogni livello dell’intero edificio della sua vita.

 

La stima di una vita

L’apostolo Paolo ci racconta che noi dobbiamo “Rendere a ciascuno quel che è dovuto,” includendo anche “il timore a chi il timore è dovuto [e] l’onore a chi l’onore è dovuto” (Romani 13:7 NR06). Perciò, è semplicemente doveroso che io ripaghi come posso il rispetto e onore che devo a quest’uomo fedele. È un debito immenso e gioioso di profonda gratitudine. 

 

Glenn ha un risarcimento di gran lunga migliore di un pagamento limitato esclusivamente a rispetto e onore e viene direttamente dalla bocca di Dio che Glenn ama così profondamente e meravigliosamente manifesta. È l’enorme ricchezza del rispetto e dell’onore che Dio conferirà a tutti i suoi figli che si sono dimostrati fedeli, e sarà molto di più di ogni debito che dobbiamo saldare tra di noi:

“[…] Va bene, servo buono e fedele, sei stato fedele in poca cosa, ti costituirò sopra molte cose; entra nella gioia del tuo Signore.” (Matteo 25:21 NR06)

 

Traduzione a cura di Lustro Giada

 

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Tematiche: Anzianato, Famiglia, Matrimonio, Santità, Uomini